Quale piastra per capelli scegliere e perchè
Attualmente sul mercato esistono davvero tanti tipi di piastra, da quelle più semplici a quelle più elaborate con tante funzioni.
lA forma della , di solito non ha grandi variazioni, anche se il colore tipico è il nero è possibile trovarla anche di altri colori. Possono essere più o meno accattivanti, ma in genere ha la caratteristica forma di “pinza” con un’impugnatura isolata termicamente.
Qualunque sia la forma o il colore, tutte quante le piastre per capelli, inoltre, hanno un unico scopo , il trattamento termico dei capelli.
Quali fattori considerare
Tuttavia, prima di procedre all’acquisto, bisognerebbe considerare i seguenti fattori:
- Temperatura
- Grandezza della piastra
- Rivestimento
- Utilizzo sui capelli asciutti
Su questo ultimo punto vorrei precisare di Non utilizzare mai la piastra con i capelli bagnati perché potrebbero bruciarsi. Un errore piuttosto comune, a cui è meglio stare attenti.
Piastra per capelli professionale?
La scelta della piastra, debba essere fatta considerando il tipo di capello , le sue caratteristiche di resistenza al calore, ma sopratutto la frequenza e l’utlizzo che bisogna farne. Con un tipo di capelli difficili da trattare, allora il consiglio è quello di puntare sempre su un modello professionale o semi-pro, per ottenere se non l’effetto desiderato, almeno uno che ci vada molto vicino.
Altri fattori da tenere in mente per la scelta della piastra per capelli.
La regolazione della temperatura, utilizzano gli ioni o trattamenti alla cheratina. Sono la piastra per capelli ricci, la qualità della piastra , meglio se in ceramica, meglio una piastra per capelli mossi. Se poi hai gia capelli lisci,l’utilizzo saltuario ( una – due volte l ‘anno), un capello non troppo trattato, allora i modelli da supermarket vanno anche bene.